Supplemento carburante o Fuel surcharge
Sommario
Ci troviamo faccia a faccia con una fattura ricevuta da un’azienda di trasporti. Oltre all’elenco di tutte le spedizioni effettuate, notiamo altre voci che vanno a definire il costo totale. Tra queste leggiamo il “supplemento carburante”, definito anche “fuel surcharge”.
Cos’è il fuel surcharge?
Il Fuel Surcharge rappresenta un adeguamento tariffario applicato in base alle condizioni contrattuali concordate tra il cliente e la compagnia di trasporto. In parole povere, il supplemento carburante serve a compensare l’incremento dei prezzi del carburante e viene addebitato al cliente come un costo aggiuntivo sul biglietto o sulla fattura di trasporto.
Come si calcola il fuel surcharge?
Il calcolo del fuel surcharge tiene conto di diversi fattori, tra cui il prezzo base di riferimento stabilito nel contratto, il prezzo medio mensile del gasolio, il valore minimo di applicazione (V.M.A.) pari a 1,740 €/lt e le altre condizioni tariffarie specificate nel contratto. Questo adeguamento è fondamentale per garantire una tariffa equa e trasparente per tutti i clienti della compagnia di trasporto.
Ogni corriere decide quale percentuale adottare e a quali servizi applicarla. Per il calcolo del supplemento carburante si tiene in considerazione il prezzo medio mensile del gasolio al consumo riferito al secondo mese antecedente a quello di applicazione. Non tutti, ma la maggior parte dei trasportatori fa riferimento ai dati pubblicati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
Cerchiamo ora di capire più precisamente in che modo viene applicato questo supplemento carburante dai vari corrieri presenti su SpediamoPro.com.
Supplemento carburante per spedizioni con corriere BRT
BRT adegua il supplemento carburante settimanalmente. Ogni lunedì troveremo pubblicato sul loro sito il valore del gasolio sul quale verrà poi calcolato il supplemento. Fino al valore di 1,617€/lt si utilizza la percentuale da contratto.
Se il prezzo oltrepassa quella soglia verrà anche aumentata la percentuale di applicazione (nella misura definita da contratto) ad ogni scaglione di prezzo raggiunto (questi scaglioni sono indicati sul sito BRT all’interno di alcune tabelle).
La percentuale sarà identica per i servizi nazionali e per i servizi internazionali economy. Varierà invece per i servizi internazionali espressi, per i quali si guarda nello specifico alla “media del prezzo quotato a Rotterdam (ARA) per un gallone di carburante jetA1 (kerosene-type jet fuel) e la variazione non sarà più settimanale ma mensile.
Supplemento carburante per spedizioni con corriere TNT
TNT per i suoi servizi nazionali si appoggia sempre al Ministero dello Sviluppo Economico. La variazione del tasso di applicazione sul valore del petrolio è mensile ed entra in vigore il primo lunedì del mese. Sul loro sito troviamo una tabella in cui è indicata la percentuale di fuel applicata per le diverse fasce di prezzo.
Quella che entrerà in vigore ad esempio a marzo verrà pubblicata entro l’ultima settimana di febbraio.
Supplemento carburante per spedizioni Internazionali
Per quanto riguarda l’internazionale invece l’indice di riferimento viene calcolato sul prezzo dello U.S Golf Coast (USGC) kerosene-type jet fuel. La variazione in questo caso è settimanale ed è tutto aggiornato sulla loro pagina web. L’applicazione dell’indice del fuel surcharge in questo caso si basa sul prezzo delle due settimane precedenti. Ad esempio il supplemento applicato il 14 gennaio 2019 si basa sul prezzo riportato il 4 gennaio.
Una particolarità sono le Out of Area Surcharge, ovvero località remote e disagiate sulla quali viene applicato un supplemento fisso: €0,42 al chilo con un minimo di €20,00 e un massimo di €110,00. A questo link troverete l’elenco di tutte le zone disagiate e remote per TNT: Postcodes.pdf (tnt.com).
Supplemento carburante per spedizioni con corriere SDA
Per quanto riguarda SDA, ovvero le nuove Poste Italiane per i servizi Business, i dati sono forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico e la percentuale varia mensilmente per ogni fascia di prezzo.
Supplemento carburante per spedizioni con corriere UPS
Per UPS invece la percentuale di fuel cambia settimanalmente e si basa sul prezzo delle due settimane precedenti. L’indice di riferimento varia a seconda del servizio utilizzato.
Per quanto riguarda le spedizioni standard si guardano i dati pubblicati dalla Direzione Generale della Commissione Europea (ECDG) per l’Energia e i Trasporti sul Bollettino petrolifero.
Per quanto riguarda i servizi Express ed Expedited invece il supplemento è basato sui dati pubblicati dalla US Gulf Coast (USGC). I supplementi aggiornati sono presenti all’interno del loro sito suddivisi in semplici tabelle.
La particolarità di UPS riguarda i costi accessori, alcuni dei quali sono soggetti a tassazione fuel. Tra questi:
- Spedizioni in aree remote;
- Consegna il sabato;
- Consegna a privato;
- supplemento pacco grande;
- addebito per movimentazione di pallet fuori misura;
- addebito per movimentazione aggiuntiva;
- addebito per pacco di peso/dimensioni eccessive.
Supplemento carburante per spedizioni con corriere DHL
Per ultimo poniamo l’attenzione su DHL. I servizi nazionali (day definite e time definite) e internazionali economy (day definite) fanno riferimento al costo al pubblico del carburante Diesel pubblicato sull’Oil Bulletin dell’European Commission Directorate General for Energy and transport. I servizi espressi internazionali (time definite) guardano invece alla media mensile del prezzo del carburante avionco pubblicata sul USGC (US Gulf Coast). In entrambi i casi si fa riferimento al valore dell’indice di due mesi precedenti.
Come UPS, anche DHL applica il supplemento ad alcuni costi accessori: ritiri e consegne in aree remote, consegna al sabato, ritiro non standard, pallet non sovrapponibili, supplemento peso eccessivo, supplemento dimensioni eccessive, spedizione verso paesi ad alto rischio, DHL ore 9,00, ore 10,30 e ore 12,00, emergency situation.
Concludendo, il supplemento carburante è un elemento imprescindibile per il calcolo del costo totale di una spedizione. Sapere da dove deriva ci aiuta ad essere più accorti e ad eliminare sorprese in fattura.
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